Purtroppo, si potrebbe così sintetizzare, è andata male. La si aspettava con trepida attesa questa sentenza della Corte Costituzionale sulla vessata questione delle cartelle prive di responsabile del procedimento, e le speranze sono state completamente frustrate e disattese.
Rimangono infatti “mute”, ma – a scapito dei contribuenti – pienamente valide la cartelle emesse prima del 1° giugno 2008 (come stabilito dal Dl 248 del 2007). Con buona pace dello statuto del contribuente e delle speranze di quanti si erano rivolti alla Consulta per vedere riconosciuta l’applicazione – anche al passato – della regola della nullità per le cartelle di pagamento notificate senza l’indicazione dell’identità del responsabile del procedimento.
La Consulta, con una sentenza depositata il 26 febbraio, la 58 del 2009, ha infatti stabilito che le regole sulla nullità della cartella per mancata indicazione del responsabile del procedimento non possono essere giudicate incostituzionali nella parte in cui non vengono fatte valere retroattivamente.