La Corte Costituzionale si è riunita il 28/1/09 per decidere sulle ordinanze in merito alla vexata quaestio delle cartelle esattoriali prive dell’indicazione del responsabile del procedimento.

Tutto ebbe inizio da una celebre ordinanza della stessa Consulta (n. 377/07), ove si riteneva che l’obbligo da parte del concessionario di indicare il responsabile del procedimento assicurasse la trasparenza dell’agere amministrativo, la massima informazione nonchè la garanzia del contraddittorio.

Il d.l. n. 248/07 ha poi sancito l’obbligo de quo, con il limite che esso fosse valido solo per i ruoli consegnati dal 1/6/08. Tale novella, in contrasto con il principio di irretroattività della legge, faceva “salvi” i ruoli pregressi, con l’evidente scopo pratico di evitare l’enorme potenziale perdita di gettito fiscale conseguente alla pronuncia della Corte.