Il fisco deve produrre in giudizio il processo verbale di constatazione della guardia di finanza anche se serve al cittadino per difendersi e anche prima dell’entrata in vigore dello statuto del contribuente.

Con la sentenza 3456 del 12 febbraio 2009, la Cassazione spezza una lancia in favore dei contribuenti che non riescono a produrre in giudizio il pvc delle fiamme gialle.

Anche “in relazione agli atti impositivi”, scrive nel principio la sezione tributaria, “notificati prima dell’entrata in vigore della legge 212 del 2000 (statuto del contribuente) per i quali non era necessaria la contestuale notifica del p.v.c. richiamato in motivazione, il contribuente non ha l’onere di produrre in giudizio il p.v.c. richiamato, trattandosi di adempimento che anche in sede contenziosa grava sull’’ufficio”.