Il calciatore che procura una frattura a un avversario nel corso di un torneo di foot-ball può essere condannato per lesioni colpose. Lo ha stabilito la Cassazione con sentenza n. 20595/2010, ritenendo responsabile un giocatore che durante una partita dilettantistica aveva colpito con un calcio il braccio sinistro di un player rivale, causandone frattura.

In quel momento, il gioco era fermo; nonostante ciò, l’imputato non aveva frenato per tempo il suo slancio.