Gentile Avvocato, volevo sapere se l’utilizzo di un’autoveicolo non di servizio della polizia municipale possa essere considerato legittimo nell’elevare sanzioni per violazioni del codice della strada, ovvero se possa essere considerata auto cd. “civetta”, quindi illegittima.
Recentemente, il Ministero delle Infrastrutture ha evidenziato che l’attività di accertamento delle violazioni ai limiti di velocità dettati dal Codice della Strada, mediante postazione temporanea con autoveicolo cd. “civetta” – pur segnalato – potrebbe essere censurata dai Giudici di Pace.
Motivo sarebbe la totale insoddisfazione del requisito della “visibilità”, richiesto imprescindibilmente come condicio sine qua non ai fini della validità della procedura di accertamento disciplinata dalla l. n. 160/07. Vi sono inoltre disposizioni di legge che prevedono expressis verbis che la Polizia Municipale svolga la propria attività in uniforme e con macchine di servizio.