Gentile Avv. Ciucio, mio marito (da cui sono separata) mi ha fatto inviare una lettera dal proprio legale. Cerco un avvocato per il divorzio. Ho un lavoro e, leggendo il suo blog, ho visto che guadagno meno dell’importo previsto per il gratuito patrocinio. Ho due figlie, una di tredici anni a l’altra di ventuno (lavora con contratto a tempo indeterminato). Secondo lei, ho i requisiti di legge per un avvocato a spese dello Stato?

Gentile Signora, la risposta è semplice. Se Sua figlia (come presumo) è nel Suo stesso stato di famiglia, cumulate i redditi. La normativa è chiara: bisogna sommare i redditi di tutti gli appartenenti al nucleo familiare (stesso stato di famiglia, per capirci). Ovviamente, si decurta (solo) il reddito del marito qualora anche egli sia ancora nel Vostro nucleo. 

Quindi, se sommando tali voci (il Suo e quello di Sua figlia) superate la cifra di € 10.628,16.=, non avete i requisiti per accedere al gratuito patrocinio (rectius, Patrocinio a Spese dello Stato).